Per fare ciò il progetto mira a creare: 

Metodologie innovative accessibili ai formatori DHH e agli adulti che facilitano il loro coinvolgimento attivo nei programmi di scienza dei cittadini per il cambiamento climatico.

Il progetto CitSci4All offrirà le seguenti risorse:

  1. Una guida sull’impegno delle popolazioni DHH nella Citizen Science per il cambiamento climatico
  2. Un kit di strumenti di Citizen Science personalizzato per formatori DHH.
  3. Un rapporto completo sull’implementazione di progetti di Citizen Science da parte di adulti DHH per il cambiamento climatico.
  4. Un rapporto riflessivo: ‘The Way Ahead to Open Roads: una relazione sulle lezioni apprese e acquisite attraverso l’inclusione di adulti e formatori DHH nei progetti CS per il cambiamento climatico’.

Questo progetto riunisce 6 partner europei:

  • IRSAM, un’istituzione francese specializzata in problemi di udito e disabilità sensoriali sia nei bambini che negli adulti
  • IST, un istituto italiano che fornisce un’ampia gamma di servizi e attività per i DHH e altri bambini e adulti con problemi linguistici e cognitivi.
  • Web2Learn, un’organizzazione greca specializzata in educazione aperta, scienza e politica, e connettività sociale. Ha esperienza in strategie di impegno civico per la conservazione dell’ambiente in una serie di progetti di citizen science.
  • IASIS, una ONG greca attiva nel campo dell’inclusione sociale, della salute mentale e dell’educazione, che offre consulenza e sostegno psicosociale a gruppi emarginati.
  • Citizens in Power, un’organizzazione educativa e di ricerca cipriota senza scopo di lucro nel campo dell’educazione globale, dell’innovazione sociale, dell’imprenditorialità, dello STEM e della crescita sostenibile. Ha esperienza nel facilitare la partecipazione attiva del pubblico alla vita civica attraverso la fornitura di materiale innovativo e formazione.
  • RITE, un’organizzazione cipriota senza scopo di lucro a Cipro che cerca di contribuire alla ricerca scientifica e applicata con lo scopo di rafforzare l’innovazione, il trasferimento tecnologico, il consolidamento delle conoscenze e la riforma delle politiche.